La Rosticceria siciliana tradizionale comprende alcune specialità che vengono preparate tutte con un impasto base, simile al pan brioche, molto morbido e soffice, dal gusto leggermente dolce.
I ”pezzi” ( cosi’ si chiamano a Palermo) più famosi preparati con questo impasto sono le Ravazzate, i Calzoni, i Rollò, le Pizzette, i Panini. Ognuno ha una sua farcitura particolare. In Sicilia i ”pezzi” di rosticceria sono sempre presenti nei bar a colazione, a pranzo e a cena. Nella versione mignon sono perfetti per un aperitivo o per buffet e feste.
Volete provare a farli ? Potete scegliere di realizzare un solo tipo oppure preparare un mix di tutto.
Allacciate il grembiule e iniziamo.
Tabella dei contenuti
Ingredienti Impasto base Rosticceria siciliana
Per L’impasto
500 gr di Farina 0
35 gr di zucchero
15 gr di sale
300 ml di latte
50 gr di strutto o di burro
5 gr di lievito di birra secco oppure 100 gr di licoli
Per il ripieno
200 gr di mozzarella* 200 gr di prosciutto cotto
Per spennellare
un tuorlo d’uovo
un cucchiaio di latte
semi di sesamo q.b.
Per la cottura
olio evo q.b.
Preparazione Rosticceria siciliana
Preparazione impasto con impastatrice
* Montate il gancio. Mettete nel cestello dell’impastatrice farina, zucchero e lievito ed iniziate ad impastare.
* Aggiungete il latte a poco a poco. La presenza del latte rende l’impasto particolarmente morbido. Finito il latte aggiungete il burro o lo strutto che avete fatto ammorbidire a temperatura ambiente.
* Per ultimo aggiungete il sale e continuate a mescolare fino a che l’impasto si incorda.
Preparazione impasto a mano
* In una ciotola mettete farina e zucchero. Sciogliete il lievito in un pò di latte e aggiungetelo alla farina ed iniziate a mescolare.
* Aggiungete man mano il resto del latte e il burro o lo strutto che avete ammorbidito a temperatura ambiente, Aggiungete per ultimo il sale ed impastate fino ad ottenere un impasto liscio e morbido.
Lievitazione e Cottura
* Con l’impasto formate una palla e mettetela a lievitare in una ciotola con coperchio dentro il forno spento.
* Per un miglior risultato, soprattutto se utilizzate i licoli, mettete l’impasto in un contenitore chiuso in frigo per 24 ore. Uscitelo dal frigo e fatelo lievitare a temperatura ambiente per circa 4 ore.
* Quando l’impasto è ben lievitato formate delle palline di circa 70 gr ciascuna. Se volete dei pezzi più grandi potete arrivare a 90 grammi. Fatele lievitare in una teglia per altre tre ore circa.
* Appiattite ogni pallina con il mattarello e farcite in base al rustico che volete realizzare. Se volte realizzare i Calzoni la farcitura tradizionale è prosciutto cotto e mozzarella, per le Ravazzate il ragù di carne e piselli, o anche ripieno di spinaci e besciamella, per i Rollò il wurstel e anche Panini da farcire a piacere.
* Rimettete a lievitare in forno spento per circa un’ora. Spennellate i pezzi con tuorlo d’uovo sbattuto con un cucchiaio di latte. Cospargete con semi di sesamo tutti pezzi tranne le pizzette su cui invece metterete un filo d’olio e origano abbondante.
* Infornate in forno pre riscaldato a 200 gradi per 15 minuti. I pezzi possono anche essere fritti in olio caldo fino alla doratura. Dopo la frittura poggiateli su carta assorbente per eliminare l’olio della frittura.
Conservazione Pezzi della Rosticceria siciliana
L’ideale è consumarli caldi appena cotti. E’ possibile conservarli, già cotti, in frigo per 24 ore e riscaldarli in forno al momento di consumarli.
Consigli
Con la dose proposta potete realizzare 20 pezzi.
La ricetta originale prevede lo strutto ma potete sostituirlo con il burro.
Se utilizzate i licoli utilizzate 250 ml di latte anzicché 300 ml.
Ti potrebbe interessare
Mattonella palermitana
Biancomangiare
Biscotti regina
Aneletti al forno alla siciliana
Brioche con il tuppo
Cazzilli palermitani
Crocchette al latte alla siciliana
Involtini di pesce spada
Scaccia ragusana
Pan d’arancio
Scacciata catanese
Pita greca
Visitate il sito www.pappablog.it per tante altre idee golose……
2.475 visualizzazioni





