Olio EVO Azienda Agricola Portera Mario

Olio EVO

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Oggi vogliamo raccontarvi una storia fatta di lavoro, fatica, passione, attaccamento al territorio ma anche di amore per il cibo sano da gustare a tavola.  Imparerete con noi a conoscere e ad amare l’Olio EVO. Ai vostri occhi l’olio non apparirà più come un semplice condimento ma come un alimento dalle caratteristiche nutrizionali uniche.

Iniziamo raccontando la nascita della nostra Azienda.

Produzione Olio EVO

Storia di un’azienda produttrice di Olio EVO

L’Azienda Agricola Portera nasce alla fine del 1800, dopo la dismissione del latifondo.  E’ localizzata nel territorio di Mistretta località Cozzofodi – S. Maria. In oltre 150 anni  si sono susseguite ben quattro generazioni di operatori che hanno lavorato gli stessi appezzamenti di terreno, specificatamente vocati alla coltivazione dell’olivo.

Oggi l’azienda, in linea con il rispetto dell’ambiente,   ha fatto delle scelte  che garantiscono sia una produzione di qualità che la valorizzazione del territorio.

L’azienda possiede i requisiti previsti dal disciplinare di produzione e dal piano dei controlli dei regimi di qualità DOP VALDEMONE, IGP SICILIA e Biologico della filiera di produzione del olio extravergine di oliva e ne ha ottenuto certificazione.

Olio EVO

Olio EVO: nel 2024 l’azienda compie due passi importanti

  1.  Acquisisce  nuovi terreni confinanti e raggiunge i 9,5 ettari di uliveto, con oltre 1000 piante di olivo monocultivar Santagatese. Questa varietà di olivo è parte integrante del paesaggio mediterraneo naturale e contribuisce alla formazione del territorio.
  2. Entra a far parte del CO.FI.OL. (Consorzio della Filiera Olivicola) che intende essere promotore di un processo di ricognizione, coesione e sviluppo della Filiera olivicola della Sicilia che oggi deve poter trovare in se stessa e nella molteplicità dei soggetti che la compongono (piccoli coltivatori, frantoiani e piccole e medie aziende di confezionamento e vendita) le ragioni di una nuova alleanza per rilanciare sul territorio una nuova e più efficiente compagine del tessuto produttivo e, sul mercato, un prodotto olio extra vergine d’oliva certificato, garantito, ad alto valore aggiunto.

L’Azienda Agricola Portera ha fatto scelte che garantiscono sia una produzione di qualità che la valorizzazione del territorio. È certificata per la produzione di olio extravergine di oliva secondo i regimi di qualità DOP VALDEMONEIGP SICILIA e Biologico. Questa certificazione riflette l’impegno dell’azienda nel rispetto dell’ambiente e nella produzione di un olio di eccellenza.

Olio EVO

Olio EVO: Paesaggio e stile di vita

L’olivo , per sua natura, partecipa alla formazione del paesaggio mediterraneo naturale  e a quello antropico sia con la forma selvatica (Olea europea var. sylvestris, oleastro) che con quella domestica (Olea europea var. sativa). Entrambe sono ampiamente diffuse nei sistemi naturali e colturali agrari e agroforestali.

Purtroppo, da circa 50 anni  nelle aree marginali, così come nei territori di montagna o di collina, si è verificato un progressivo abbandono colturale. Ciò ha determinato  la diffusione di fenomeni di degrado idrogeologico o di rinaturalizzazione.

Piante monumentali per la produzione di Olio EVO

Produzione Olio EVONell’azienda vi è un patrimonio di oltre 500 ulivi monumentali  che si è tramandato per quattro generazioni. Ad ognuno di essi è stato assegnato un nome. Tra i più particolari ricordiamo: il re, la regina,  barone Caccamo, i tre fratelli , peri tisu, la valle fitta.

I vetusti esemplari di olivo con la loro longevità e con le  loro ragguardevoli dimensioni rappresentano certamente  un segno non certo trascurabile per la comprensione del territorio che li ospita e della società che li ha voluti conservare. In particolare la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio vegetale è di notevole importanza per mantenere vivi  gli interessi culturali, ambientali e  scientifici.  E  anche fondamentale per la conservazione  del prezioso patrimonio genetico di cui gli olivi sono depositari.

Processi di razionalizzazione della Produzione di Olio EVO

Olio EVO

La nostra azienda, localizzata in  zona collinare, lontana dall’inquinamento cittadino, ha resistito al fenomeno dell’abbandono per la caparbia volontà dei suoi operatori. In particolare  sono stati attuati  processi di razionalizzazione produttiva con la realizzazione di  un’olivicoltura semi-intensiva che mantiene i caratteri propri del sistema e del paesaggio tradizionale. Tutto ciò ha consentito una riduzione dei costi e anche un incremento di produttività degli impianti.

Inoltre sono stati realizzati interventi conservativi come  il contenimento del volume e dell’altezza della chioma . Ciò ha consentito la meccanizzazione della raccolta con l’introduzione delle reti e degli agevolatori.

L’introduzione di elementi innovativi ha reso possibile l’aumento della produttività degli impianti. Ciò è stato reso possibile  grazie a  interventi strutturali, come  infittimento, introduzione dell’irrigazione, nuove tecniche di gestione del suolo, concimazione e difesa.

Olio EVO: La potatura con metodo COLP

Visitando  il sito Olivo e Olio, ho trovato  un articolo che spiega i principi e le fasi del metodo COLP, con alcune immagini esplicative. Incuriosito ho letto diverse recensioni del libro  di Leonardo  Imbimbo, intitolato “Potatura dell’olivo. Metodo Colp” e l’ho acquistato .

Dopo la lettura del libro ho iniziato a studiare con gli operai come applicare le metodiche descritte e  ci siamo resi conto che applicandole cambiano le metodiche di gestione dell’uliveto

Potatura dell'olivo. Metodo Colp

La potatura con metodo COLP è una tecnica di potatura dell’olivo che si basa su quattro principi: Conoscenza, Osservazione, Lettura e Potatura.

Questa tecnica mira a creare un equilibrio vegeto-produttivo tra le diverse parti della pianta, utilizzando diverse forme di allevamento e la legatura di alcuni rami.

Il metodo COLP è stato sviluppato dall’agronomo Leonardo Imbimbo, che ha pubblicato un manuale dedicato a questa pratica.

Descrizione del metodo COLP

la potatura con metodo COLP, bisogna seguire questi passaggi:

  • Conoscenza: si deve avere una buona conoscenza della fisiologia dell’olivo e dei suoi stadi di sviluppo, per capire quali sono le sue esigenze e come intervenire in modo adeguato.
  • Osservazione: si deve osservare attentamente la pianta, valutando la sua età, la sua forma, la sua produzione, il suo stato sanitario e le eventuali problematiche da risolvere.
  • Lettura: si deve interpretare la pianta, girando intorno a essa e individuando le zone di taglio su cui intervenire, in base allo scopo della potatura (allevamento, produzione o riforma).
  • Potatura: si deve eseguire la potatura, seguendo una suddivisione e una nomenclatura precisa delle parti della pianta: cima e procima, palco alto e palco basso. Si deve cercare di mantenere una forma cespugliata piramidale, dove ogni parte dialoga in equilibrio con le altre. Si deve anche usare la legatura di alcuni rami per favorire la distribuzione della linfa e la formazione di nuovi germogli.

Vantaggi del metodo COLP

  • Migliora l’equilibrio vegeto-produttivo della pianta, favorendo una maggiore e costante produzione di olive di qualità.
  • Riduce il tempo e i costi di potatura, grazie a una suddivisione e una nomenclatura precisa delle parti della pianta e a una lettura rapida delle zone di taglio.
  • Aumenta la resistenza della pianta agli stress ambientali e alle malattie, grazie alla legatura di alcuni rami che favorisce la distribuzione della linfa e la formazione di nuovi germogli.
  • Valorizza l’aspetto estetico della pianta, creando una forma cespugliata piramidale armoniosa e proporzionata.

Cicli di potatura

  • Parlando di una potatura di produzione per piante allevate secondo il metodo COLP, l’obiettivo è ridurre la quantità di materiale da potare a un 15-20% della chioma portante della pianta. Si lavora a cicli annuali per parti di pianta, predisponendo gli interventi che dovranno essere fatti a cicli di due o tre anni.
  • Questo ti consente di ridurre molto i tempi ma ha anche un aspetto fondamentale che ci ha spiegato Leonardo Imbimbo: «La manodopera che abbiamo a disposizione oggi è altamente poco specializzata, la suddivisione della potatura in cicli diversi in cui ci si focalizza su parti di pianta specifiche può rappresentare un aiuto per chi dovrà svolgere il lavoro».
  • Per quanto riguarda invece i tempi di esecuzione di una potatura di allevamento secondo questa tecnica è stato stimato che per una potatura di produzione i tempi di potatura si aggirano intorno ai 10-15 minuti a pianta.
  • Il risultato è una forma di potatura che punta ad assecondare il naturale habitus vegetativo dell’olivo, dove ogni parte di pianta è in equilibrio per conferire migliore stabilità produttiva.

Stabilità ecologica

Nei terreni di maggiore  marginalità, più declivi, le piante di olivo hanno contribuito   anche alla formazione dei sistemi e dei paesaggi a cultura promiscua, favorendo condizioni di seminaturalità e la formazione di veri e propri boschi. L’agrosistema olivicolo tradizionale realizzato costituisce pure una tessera all’interno di un mosaico formato da sistemi agrari  seminaturali di diversa tipologia molto frammentati e con alta diversità paesaggistica.  La stabilità ecologica che produce  è evidente dal punto di vista fitosanitario, in considerazione del fatto che solo pochi insetti risultano dannosi oltre la soglia di tolleranza e della difesa del suolo.

Agroecosistema naturale

Per  il mantenimento di questo agroecosistema naturale, all’interno dell’azienda viene assicurata la presenza di aree non coltivate destinate a siepi, filari alberati, aree boscate e anche specchi d’acqua che  garantiscono un importante serbatoio di organismi utili che rappresentano una fonte di biodiversità essenziale al mantenimento della stabilità del sistema. La  superficie dedicata è maggiore del 5% della Superficie Agricola Utilizzata (SAU). Questo terreno viene  destinato allo sviluppo di  piante spontanee evitando  interventi chimici, di lavorazione del suolo e di combustione.

Sostenibilità e resilienza

olio EVOLa sostenibilità e la resilienza di questa olivicoltura si fonda sul mantenimento di elevati livelli di biodiversità sia a livello di agrosistema che a livello aziendale  e di paesaggio. Mantenendo costante il rapporto territoriale tra sistemi agrari e semi naturali diversi ,  si assiste all’istaurarsi di un’avifauna degli uliveti  ricca di specie alcune delle quali ormai in declino nel Mediterraneo.

Olio EVO: AZIENDA CERTIFICATA BIOLOGICA

 

 

L’azienda nel 2023 è stata certificata biologica e come tale garantisce l’attuazione di quanto previsto dal regolamento 848/2018.

Che assegna all’operatore un ruolo primario nella salvaguardia dell’ambiente e della salute di piante ed animali.

A tale scopo difatti, egli dovrà adottare misure preventive per:
• garantire biodiversità e qualità del suolo,
• prevenire e controllare organismi nocivi e malattie.

L’operatore assume anche parte attiva nella garanzia di conformità di materie prime e prodotti finiti biologici.

Al fine di evitare la contaminazione da parte di prodotti o sostanze non autorizzati, in tutte le fasi di produzione, preparazione e distribuzione, l’operatore deve:
• individuare i rischi di contaminazione e le fasi critiche del processo
• adottare misure precauzionali proporzionate ed adeguate ad evitare i rischi di contaminazione

Olio EVO: IGP SICILIA E DOP VALDEMONE

L’ azienda  possiede i requisiti previsti dal disciplinare dei regimi di qualità DOP VALDEMONE, IGP SICILIA e BIOLOGICO  della filiera di produzione del olio extravergine di oliva e ne ha certificazione.

Azienda biologica cod. IT-BIO-008  operatore 534 V    Rif. Certificato n° IT-BIO-008.380-0043582.2023.001   del 14/09/23 Scade il 13/09/26.

Questa attività, che impone l’attuazione di percorsi difficili e qualificanti, permette di ottenere un prodotto competitivo con altri oli prodotti in Italia e nel mondo.

 

 

L’oliva Santagatese e Olio EVO

L’oliva Santagatese è una cultivar autoctona siciliana. Essa ha un numero molto elevato di sinonimi, tra cui segnaliamo, anche Aliva d’Ogghiu, Comune, Cristina, Corbacchia, Sanfratellese e anche Oliva di Frazzanò. Presente sia sui litorali tirrenici che sui rilievi collinari fino a seicento metri di altezza sul livello del mare, la Santagatese viene utilizzata prevalentemente per la produzione di olio extravergine. Si tratta di una varietà autosterile, con una resa dell’olio elevata (di solito si supera agevolmente il 20%) e anche con una buona produttività che non viene intaccata da un’alternanza piuttosto ridotta.

 

Caratteri morfologici e fisici della cultivar Santagatese

olio EVO

Dotato di portamento assurgente e chioma mediamente densa, l’albero di cultivar Santagatese ha vigoria media. Le foglie di questa varietà sono leggermente più piccole del solito. Esse, infatti, sono di forma ellittica con curvatura iponastica ed una lunghezza che non supera i cinque centimetri. Le drupe, di pezzatura grossa in quanto possono raggiungere anche un peso di sei grammi, hanno forma ellittica, un po’ asimmetrica e durante la fase di invaiatura si colorano di nero.

Carattere nutrizionale ed organolettico dell’ Olio EVO monocultivar santagatese

Dotato di una tipica colorazione giallo-oro, quest’olio esprime un fruttato di oliva leggero e di intensità media con sensazioni accennate di mandorla, pomodoro, erba tagliata e, pure, carciofo. Il gusto invece è leggermente piccante e con una generale sensazione di amaro controbilanciata anche da una certa dolcezza

L’olio extravergine ottenuto  dalle olive di cultivar Santagatese è molto apprezzato per il suo elevato apporto di antiossidanti, vitamine e polifenoli.  Spicca, inoltre,  l’alto numero di grassi monoinsaturi che conferiscono ad esso una digeribilità molto elevata rendendolo perfetto per chi soffre di ipercolesterolemia o di patologie di carattere cardiovascolare, come l’ipertensione arteriosa.

L’ olio extravergine di varietà Santagatese è molto indicato per chi cerca un olio di qualità molto alta e dal sapore raffinato. E’ ideale da utilizzare per la preparazione di  piatti non troppo elaborati, sia a base di pesce che di carni o verdure. Esso è molto apprezzato per il condimento di cibi crudi, insalate ma anche per la preparazione di fritture o grigliate.

Caratteristiche dell’Olio EVO monocultivar Santagatese

Olio EVOSensazioni:

Olfattive : fruttato medio, ma persistente, di verdure ed erbe spontanee della flora mediterranea  

Gustative: amaro deciso da mandorla e frutta secca con nota decisa di cicoria

Cinestetiche: piccante ben presente ma tollerabile, raspo di frutta immatura

Utilizzo:

insalate, zuppe e carni, formaggi dolci freschi e stagionati, bruschette di pane 

Giudizio complessivo:

Olio extravergine di oliva ben equilibrato;  Voto: 8

In considerazione dell’Allegato XII “Valutazione Organolettica dell’Olio di Oliva Vergine” del Reg. CEE N° 2568/91,  non presentando difetti, ed avendo una mediana del fruttato superiore a zero, va considerato negli oli extra vergini di oliva.

 

Analisi e parametri chimici
ACIDITA’ (%) N. PEROSSIDI
(meqO2/kg)
SPETTROFOTOMETRIA Valutazione organolettica
Mediana del difetto (Md)
Valutazione organolettica
Mediana del fruttato (
Mf)
K232 K270 ΔK
    0.1 10 1   0,1 ≤ 0,01 Md = 0  

Mf > 0

La Strategia Farm To Fork

La strategia Farm to Fork (FtF),  è stata applicata dalla nostra Azienda da oltre  dieci anni  con la creazione di una filiera alimentare sostenibile dalla lavorazione alla vendita.

Coltivando la terra, stagione dopo stagione, investendo risorse ed energie, abbiamo prodotto Olio EVO di qualità nel rispetto dell’ambiente e delle persone.

Grazie a ciò  abbiamo conquistato la fiducia dei nostri clienti che sono diventati negli anni sempre più numerosi. Noi abbiamo ricambiato questa fiducia con un prodotto unico e di qualità.

La strategia “Dal produttore al consumatore” costituisce un nuovo approccio globale al valore che gli europei attribuiscono alla sostenibilità alimentare. Si tratta di un’opportunità per migliorare gli stili di vita, la salute e l’ambiente.

Il Green Deal Europeo

Olio EVO: Lavorare con la natura per proteggere il nostro pianeta e la nostra salute

Ripristinare la natura e consentire alla biodiversità di rifiorire offre una soluzione rapida ed economica per assorbire e immagazzinare carbonio.

La creazione di un ambiente alimentare favorevole che agevoli la scelta di regimi alimentari sani e sostenibili andrà a vantaggio della salute e della qualità della vita dei consumatori e ridurrà i costi sanitari per la società.

Ci impegniamo affinché le nuove generazioni possano ereditare la nostra cultura olearia arricchita con nuove competenze e rinnovata passione.

 

Se sei interessato al nostro Olio EVO o vuoi maggiori informazioni sulla nostra Azienda

Chiamaci al numero 3485121569 oppure Contattaci compilando questo semplice form

Risponderemo prima possibile

Olio EVO

 

Alcune interessanti ricette con Olio EVO

Carpaccio di zucchine e salmone

ricetta olio EVO

 

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Carpaccio di Zucchine e bresaola

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Olio EVO Azienda Agricola Mario Portera
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Olio EVO Azienda Agricola Mario Portera
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L' olio extravergine prodotto dall'Azienda Agricola Portera è indicato per chi cerca un olio di qualità molto alta e dal sapore raffinato.
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