Oggi parleremo delle Ricette di Pasta con il cavolo, ricette da proporre a tutta la famiglia, bimbi compresi naturalmente. Provatele e vi conquisteranno.
Pasta con il cavolo: proprietà nutrizionali
Con l’autunno arrivano i Cavoli che appartengono a una numerosa famiglia che comprende broccoli, cavolfiore e cavolo. È una famiglia che racchiude tante tipologie differenti per forma, colore e sapore: cavolfiori, cavolo nero e cavolo rosso, cavolo riccio,cavolo cappuccio, broccolo romanesco, cavolo verza, cavolo broccolo. Ciò che li accomuna tutti è che dal punto di vista nutrizionale hanno grandissime proprietà.E’ importante segnalare l’alto contenuto di calcio e ferro il cui assorbimento è aiutato dal contenuto in Vitamina C. Sono anche ricchi di fibre, sali minerali e vitamine.
Pasta con il cavolo: Come si pulisce il cavolo
Prima di tutto, per pulire bene il cavolo, bisogna eliminare le foglie afflosciate e danneggiate Del cavolo si utilizzano soprattutto le foglie rugose ma tenere, il cui colore verde scuro è determinato dalla quantità di clorofilla che contengono. Non dovete far altro che prendere in mano una foglia, staccare leggermente dalla costa centrale la parte verde iniziale, posizionare le dita dell’altra mano alla base della foglia e tirare verso l’alto. La parte verde vi resterà in mano staccandosi perfettamente dalla costa centrale.Così facendo si staccherà solo la parte più tenera. Il cuore del cavolo , ossia la parte centrale di foglie giovani, non va sfilata, ma si cucina per intero. Le foglie del cavolo vanno poi sciacquate sotto l’acqua corrente per eliminare tutti i residui di terra.
Il cavolo solitamente si cuoce in poca acqua salata per circa 15 minuti . A questo punto è pronto per tutte le preparazioni eccetto che per le zuppe dove va messo a crudo insieme agli altri ortaggi.
Consiglio furbo
Tutti i cavoli, quando vengono cotti, emanano un cattivo odore perché sono ricchi di composti di zolfo che evaporano. Per evitare questo cattivo odore basta aggiungere una scorza di limone all’acqua mentre li bollite, scorze che eliminerete quando scolate i cavoli cotti.
Per le mie ricette io utilizzo generalmente il Cavolo forte o Cavolo vecchio, una varietà tipica della zona mediterranea. Lo vedete in foto e lo trovate facilmente dal vostro ortivendolo di fiducia in autunno ed inverno. Potete sostituirlo , comunque , anche con altre varietà senza problemi.
Il cavolo vecchio ha un ciclo biologico poliennale fino a 5-7 anni, è molto rustica, resiste alla siccità e ai periodi di freddo rigido, per questo motivo viene denominata come cavolo vecchio o forte. Del cavolo vecchio vengono consumate le foglie che hanno un sapore molto aromatico rappresentando un ingrediente della tradizione mediterranea accompagnata ai semi delle leguminose e pasta; si possono pure consumare i piccoli germogli (broccoletti) teneri e saporiti che si riproducono molto velocemente dopo il taglio.
Passiamo adesso alle ricette.
La prima che voglio presentarvi è quello più amata dai bambini:

Pasta cavolo e salsa
Equipment
- 1 Casseruola
- 1 tagliere
- 1 coltello
Ingredienti
- 200 gr conchigliette
- 2 cespi cavolo forte
- 500 ml salsa di pomodoro
- 1 cipollotto
- q.b. olio EVO
- 40 gr parmigiano grattugiato
Note
Pasta con il cavolo e salsa: preparazione della ricetta
Dopo aver pulito e lavato bene il cavolo ( come indicato all’inizio del post nel paragrafo Come si pulisce il cavolo ), mettetelo a cuocere in acqua bollente per circa 15 minuti. Se volete ridurre il tempo di cottura potete cuocerlo in pentola a pressione in pochi minuti. Scolate .
Su un tagliere disponete il cavolo cotto e tritatelo a coltello. Questa operazione è particolarmente utile se tra i vostri commensali ci sono bimbi che sicuramente in tal modo gradiranno meglio il piatto.
In una casseruola bassa versate un filo d’olio e rosolate un cipollotto dopo averlo pulito e tritato finemente. aggiungete la salsa di pomodoro e fate cuocere un paio di minuti. Unite, poi, il cavolo cotto e tagliato finemente. Cuoceete per una decina di minuti. Se il sugo dovesse, durante la cottura, risultare troppo concentrato aggiungete cucchiaiate di acqua.
In acqua bollente cuocete lo conchigliette o qualunque formato di pasta corta preferiate. Scolate molto al dente e versate la pasta nella casseruola con il sugo. Mantecate bene e buon appetito.
Se volete potete completare il piatto con un filo di olio d’oliva EVO ed una spolverata di parmigiano grattugiato.

Pasta cavolo e zucca
Equipment
- 1 pentola
- 1 Casseruola
- 1 tagliere
- 1 coltello
Ingredienti
- 200 gr mafalda corta
- 2 cespi cavolo forte
- 200 gr zucca
- q.b. olio EVO
- 1 cipollotto
- 40 gr parmigiano grattugiato
Note
Pasta cavolo e zucca: preparazione della ricetta
Dopo aver pulito e lavato bene il cavolo ( come indicato all’inizio del post nel paragrafo Come si pulisce il cavolo ), mettetelo a cuocere in acqua bollente per circa 15 minuti. Se volete ridurre il tempo di cottura potete cuocerlo in pentola a pressione in pochi minuti. Scolate ma tenete da parte l’acqua di cottura che utilizzerete per cuocere la pasta che in tal modo risulterà più gustosa.
Su un tagliere disponete il cavolo cotto e tritatelo a coltello.
In una casseruola bassa versate un filo d’olio e il cipollotto pulito e tritato finemente. Lasciate cuocere un paio di minuti. Aggiungete la zucca pulita e tagliata a tocchetti, mescolate e fate cuocere un paio di minuti. Aggiungete un bicchiere d’acqua e lasciate cuocere una decina di minuti.
Aggiungete il cavolo nella casseruola con la zucca. Continuate a cuocere a fiamma bassa fino a che le verdure siano ben cotte e facilmente spappolabili con una forchetta.
Lessate la pasta e scolatela molto al dente. Versatela nella casseruola, mantecate per un paio di minuti e impiattate.
Versate in ogni piatto, prima di servire, un filo di olio Evo e una spolverata di parmigiano grattugiato.

Pasta cavolo acciughe e mollica
Equipment
- 1 pentola
- 1 casseruola bassa
- 1 padella antiaderente
Ingredienti
- tre cespi cavolo vecchio
- 200 gr cavatelli
- 4 acciughe sott'olio
- 50 gr pangrattato
- q.b. olio EVO
Note
Preparazione della ricetta
Dopo aver pulito e lavato bene il cavolo ( come indicato all’inizio del post nel paragrafo Come si pulisce il cavolo ), mettetelo a cuocere in acqua bollente per circa 15 minuti. Scolatelo al dente. Tenete da parte l’acqua di cotture che utilizzerete per bollire la pasta.
In una padella antiaderente versate un filo d’olio e aggiungete le acciughe sott’olio. Fate rosolare un paio di minuti.
Aggiungete il cavolo e qualche cucchiaiata di acqua di cottura della verdura. Fate cuocere circa 5-6 minuti.
In una padella antiaderente versate un filo d’olio e il pangrattato. Mettete sul fuoco e fate tosatre per circa 3 minuti. Il pangrattato, cosi’ preparato in Sicilia prende il nome di muddica atturrata ( mollica abbrustolita) ed è una preparazione base utilizzata per insaporire ed arricchire molte pietanze. I siciliani usavano la muddica atturrata al posto del formaggio grattugiato perché le classi meno abbienti non potevano permettersi altro per dare aspore ai piatti. Oggi la situazione è totalmente capovolta: il “formaggio dei poveri” è un ingrediente ricercato che puoi trovare in tantissimi piatti ricercati.
Cuocete la pasta e scolatela al dente. Per questa ricetta preferite un formato di pasta corta.
Versate la pasta nella casseruola con il cavolo e fate mantecare. Aggiungete il pangrattato tostato, mescolate e servite.
Altra interessante ricetta con il cavolo:
Burger di cavolo
Ti potrebbe interessare anche:
Pasta del principe
Pasta e ceci
ma anche:
Pasta broccoli e mollica atturrata
Pasta e piselli
Se ti piacciono le nostre ricette e vuoi rimanere costantemente aggiornato seguici sui nostri canali social (Telegram, Facebook, Instagram e Pinterest) condivisi con Mammahopersoilglutine.it
Sul sito www.pappablog.it potrete trovare tante altre interessanti idee da provare……
479 visualizzazioni





